Commedia dell’Arte

Commedia dell’Arte e maschere: stile, corpo, voce, ritmo per dare forma e suono alle emozioni

La Commedia dell’Arte o Commedia all’Italiana è un genere teatrale che si è sviluppato in Italia nella seconda metà del 500 , conosciuto in tutto il mondo per la recitazione “all’improvvisa” su un “canovaccio”, per i “lazzi” comici fisici e verbali, per i suoi caratteri archetipo con e senza maschera: Zanni, Arlecchino, Pantalone, Colombina, gli Innamorati sono patrimonio del teatro universale. Al suo apparire in Europa, pubblico e addetti ai lavori furono travolti da questa nuova forma di spettacolo all’italiana mai vista prima, inaspettata ed eccitante per lo stile e il virtuosismo degl interpreti come solo la musica jazz seppe esserlo nel XX secolo.

L’eredità: l’arte dell’attore

La Commedia dell’Arte italiana è un nodo capitale della storia del teatro: è la scoperta del professionismo teatrale e modello di spettacolo popolare che ha influenzato tutto il teatro occidentale: da Shakespeare a Molière, da Dario Fo ad Ariane Mnouchkine a Robert Wilson. È stata forma ispiratrice dei grandi pedagoghi teatrali del 900 da Meyerhold a Copeau a Lecoq ed è alle radici della comicità contemporanea. Lo stile, le tecniche e i caratteri archetipo della Commedia all’Italiana hanno influenzato – e continuano a impregnare – lo spettacolo popolare: dal vaudeville alla pantomima al circo, dallo slapstick del cinema muto ai cartoon, dalle sit com alla stand up comedy, dall’opera lirica al musical.

Commedia dell’Arte: viva e attuale come sistema di training dell’attore di teatro e circo contemporaneo

La Commedia dell’Arte è un teatro vivo, multiforme e sfuggente alle classificazioni. Per essere compreso ha bisogno di una mente aperta e creativa, di molta pratica e allenamento costante. La Commedia all’italiana è una straordinaria sintesi di spettacolo colto e popolare, movimento, parola e canto, improvvisazione e testo che richiede attori poliedrici, creativi, multidisciplinari. Da qui nasce l’ importante valore formativo per l’attore, che attraverso le tecniche della Commedia affina la propria tecnica attoriale, la personalità scenica, le capacità espressive e arricchisce la propria cultura teatrale.